BREVI CONSIDERAZIONI A MARGINE:
L'ACCERTAMENTO DELLE "EVENTUALI RESPONSABILITÀ PENALI E CIVILI IN MERITO A QUESTO PROCESSO, COMPRESA LA TRAGICA NOVITÀ DI QUELLO CHE APPARE COME UN ORRENDO DELITTO", SPETTA NATURALMENTE ALLA MAGISTRATURA, QUINDI "NESSUN ALTRO PUÒ PERMETTERSI DI ANTICIPARE ALCUNCHÉ"; CI PERMETTIAMO INVECE DI ADOMBRARE UNA "QUESTIONCELLA DI RILEVANZA SQUISITAMENTE POLITICA": «SE IL "PARTITO POPOLARE EUROPEO", COME SEMBRA, RITIENE DI NON POTER PROPRIO FARE A MENO DI "ACCETTARE, IN VISTA DELLE PROSSIME ELEZIONI, LA RICANDIDATURA DEL PRINCIPALE IMPUTATO DI QUESTO PROCESSO", ALLORA "DEVE ESSERE MESSO DAVVERO MALE"»!!!
L'ACCERTAMENTO DELLE "EVENTUALI RESPONSABILITÀ PENALI E CIVILI IN MERITO A QUESTO PROCESSO, COMPRESA LA TRAGICA NOVITÀ DI QUELLO CHE APPARE COME UN ORRENDO DELITTO", SPETTA NATURALMENTE ALLA MAGISTRATURA, QUINDI "NESSUN ALTRO PUÒ PERMETTERSI DI ANTICIPARE ALCUNCHÉ"; CI PERMETTIAMO INVECE DI ADOMBRARE UNA "QUESTIONCELLA DI RILEVANZA SQUISITAMENTE POLITICA": «SE IL "PARTITO POPOLARE EUROPEO", COME SEMBRA, RITIENE DI NON POTER PROPRIO FARE A MENO DI "ACCETTARE, IN VISTA DELLE PROSSIME ELEZIONI, LA RICANDIDATURA DEL PRINCIPALE IMPUTATO DI QUESTO PROCESSO", ALLORA "DEVE ESSERE MESSO DAVVERO MALE"»!!!
I "CRUDI" FATTI:
«La modella marocchina aveva 34 anni: il decesso all'Humanitas di Rozzano, Milano, dopo trenta giorni di ricovero. "Un mese di agonia", lo hanno definito gli investigatori. Il pm Greco: "Nella cartella clinica ci sono anomalie. Abbiamo disposto l'autopsia". Gli esiti degli esami tossicologici sono arrivati il 6 marzo, cinque giorni dopo la morte, e sono stati trasmessi alla Procura di Milano. Sequestrate le bozze del libro che la donna stava scrivendo. Poche settimane fa aveva chiesto di costituirsi parte civile al Ruby ter, dove Berlusconi è accusato di corruzione in atti giudiziari»
«La modella marocchina aveva 34 anni: il decesso all'Humanitas di Rozzano, Milano, dopo trenta giorni di ricovero. "Un mese di agonia", lo hanno definito gli investigatori. Il pm Greco: "Nella cartella clinica ci sono anomalie. Abbiamo disposto l'autopsia". Gli esiti degli esami tossicologici sono arrivati il 6 marzo, cinque giorni dopo la morte, e sono stati trasmessi alla Procura di Milano. Sequestrate le bozze del libro che la donna stava scrivendo. Poche settimane fa aveva chiesto di costituirsi parte civile al Ruby ter, dove Berlusconi è accusato di corruzione in atti giudiziari»
«La testimonianza al processo – La
giovane, insieme ad Ambra Battilana e Chiara Danese, aveva raccontato
agli inquirenti delle cosiddette “cene eleganti” di Arcore, cioè le
serate hot passate alla storia come il bunga bunga. Fadil aveva
partecipato a otto di quelle cene. Qualche tempo dopo si era presentata
in procura, diventando testimone del caso Ruby. Le tre ragazze, che
avevano chiesto di costituirsi come parte civile, erano però state
escluse dal filone principale del processo Ruby ter perchè i giudici
della settima sezione penale, davanti ai quali si celebra la tranche
principale del processo che vede imputati Berlusconi e altre 27 persone
per corruzione in atti giudiziari, (compresa Karima El Mahroug e molte
altre olgettine che avrebbero testimoniato il falso), avevano ritenuto
che i reati contestati non ledessero direttamente le tre ragazze, ma
‘offendessero’ lo Stato. Imane, Ambra e Chiara avevano anche intavolato
una trattativa con la senatrice di Forza Italia, Maria Rosaria Rossi,
fedelissima di Berlusconi, per un risarcimento in sede stragidiziale.
Da indiscrezioni era trapelato che avessero chiesto danni per 2 milioni
di euro. L’accordo, però, non era stato raggiunto e le trattative erano
saltate. Le tre ragazze, a quel punto, avevano chiesto di costituirsi
parte civile anche in una altro filone del processo, che vede imputati
Berlusconi e la showgirl Roberta Bonasia, pendente davanti ai giudici
della quarta sezione penale e che presto verrà riunito con quello
principale. A margine di una delle udienze, a cui non mancava mai, la
modella 34enne aveva raccontato che stava scrivendo un libro sulle “cene
eleganti“.»
DI PARTICOLARE RILIEVO:
«(...) i giudici della settima sezione penale, davanti ai quali si celebra la tranche principale del processo che vede imputati Berlusconi e altre 27 persone per corruzione in atti giudiziari, (compresa Karima El Mahroug e molte altre olgettine che avrebbero testimoniato il falso), avevano ritenuto che i reati contestati non ledessero direttamente le tre ragazze, ma ‘offendessero’ lo Stato.»
«(...) i giudici della settima sezione penale, davanti ai quali si celebra la tranche principale del processo che vede imputati Berlusconi e altre 27 persone per corruzione in atti giudiziari, (compresa Karima El Mahroug e molte altre olgettine che avrebbero testimoniato il falso), avevano ritenuto che i reati contestati non ledessero direttamente le tre ragazze, ma ‘offendessero’ lo Stato.»
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