ECCOLI, I SEDICENTI «AMMINISTRATORI "CAPACI"», QUELLI CUI SOLO A SENTIR PROFERIRE LA PAROLA «ONESTÀ» VIENE LA SCABBIA!!!
martedì 27 dicembre 2016
giovedì 22 dicembre 2016
mercoledì 21 dicembre 2016
A PROPOSITO DELL'ODIERNO «TERRORISMO GLOBALE»!!!
L'HA INAUGURATA IN ITALIA, DECENNI FA, LA «CIA», CON LA SERVILE
COMPLICITÀ DI «APPARATI "DEVIATI" DELLO STATO»!... È STATA GIUSTAMENTE
DEFINITA: «STRATEGIA DELLA TENSIONE»!!!... IN REALTÀ, DUNQUE, A PARTIRE DALLA «STRAGE DEL SETTEMBRE 2001 ALLE TORRI GEMELLE DI NEW YORK», È STATA
"SOLO" «GLOBALIZZATA»!!!
martedì 20 dicembre 2016
QUANDO «CENTRO DESTRA E CENTRO-FINTA-SINISTRA» CONVERGONO ALL'INSEGNA DELLE «POLITICHE NEOLIBERISTE»!!!
Anna Maria Mori, "Gli esclusi", Sperling & Kupfer Editori, Milano
2001 (DI SCONVOLGENTE ATTUALITÀ, VISTO CHE NEL FRATTEMPO LE COSE SONO
SOLO PEGGIORATE)!!!
Nel mondo globalizzato l'ottimismo, l'entusiasmo, la fiducia nelle sue possibilità di crescita sembrano costituire una parola d'ordine, quasi una bandiera da sventolare di fronte ai "profeti di sventura" o a chi, più semplicemente, pone l'accento sui limiti, sulle storture o sui problemi dell'attuale società.
Primo fra tutti quello del lavoro, sul quale, nel migliore dei casi, ci si limita a qualche cifra, alla segnalazione di situazioni particolarmente gravi, ma ci si rifiuta di indagare a fondo, di denunciare ciò che ormai si presenta non solo come un'emergenza sociale, ma anche come un dramma psicologico. Chi non ha, o ha perso, il lavoro, vive infatti con crescente ansia e disagio la propria condizione di "escluso", sia sul piano materiale, sia sul versante emotivo. Dal secolo scorso, la nostra identità si fonda in gran parte su ciò che facciamo piuttosto che su ciò che siamo, e il non poter rispondere alla banale, comunissima domanda "Di che cosa ti occupi?" ci trasforma in ombre, in soggetti privi di sostanza, perfino inutili. Coraggiosamente, la giornalista e scrittrice Anna Maria Mori ha voluto conoscere meglio questa zona grigia, proponendo ai lettori un'analisi ampiamente documentata, e allo stesso tempo carica di passione e d'indignazione, che si riflette nel racconto in prima persona di molti italiani senza lavoro, dal Nord al Sud, dal laureato ultratrentenne al manager, dall'operaio alla segretaria, ai tanti giovani diplomati che "si arrangiano" in un perenne precariato. L'autrice sa fotografare con onestà "l'altra faccia della luna", quella dove la moda e la pubblicità, la new economy e la finanza, le vacanze intelligenti e la fitness non hanno territorio, perché i loro (presunti) fruitori non vi hanno accesso, troppo impegnati a cercare di sopravvivere, piuttosto che a vivere. Un libro duro, giustamente polemico, a tratti rabbioso eppure percorso da una forte passione civile e da un grande senso di solidarietà.
Nel mondo globalizzato l'ottimismo, l'entusiasmo, la fiducia nelle sue possibilità di crescita sembrano costituire una parola d'ordine, quasi una bandiera da sventolare di fronte ai "profeti di sventura" o a chi, più semplicemente, pone l'accento sui limiti, sulle storture o sui problemi dell'attuale società.
Primo fra tutti quello del lavoro, sul quale, nel migliore dei casi, ci si limita a qualche cifra, alla segnalazione di situazioni particolarmente gravi, ma ci si rifiuta di indagare a fondo, di denunciare ciò che ormai si presenta non solo come un'emergenza sociale, ma anche come un dramma psicologico. Chi non ha, o ha perso, il lavoro, vive infatti con crescente ansia e disagio la propria condizione di "escluso", sia sul piano materiale, sia sul versante emotivo. Dal secolo scorso, la nostra identità si fonda in gran parte su ciò che facciamo piuttosto che su ciò che siamo, e il non poter rispondere alla banale, comunissima domanda "Di che cosa ti occupi?" ci trasforma in ombre, in soggetti privi di sostanza, perfino inutili. Coraggiosamente, la giornalista e scrittrice Anna Maria Mori ha voluto conoscere meglio questa zona grigia, proponendo ai lettori un'analisi ampiamente documentata, e allo stesso tempo carica di passione e d'indignazione, che si riflette nel racconto in prima persona di molti italiani senza lavoro, dal Nord al Sud, dal laureato ultratrentenne al manager, dall'operaio alla segretaria, ai tanti giovani diplomati che "si arrangiano" in un perenne precariato. L'autrice sa fotografare con onestà "l'altra faccia della luna", quella dove la moda e la pubblicità, la new economy e la finanza, le vacanze intelligenti e la fitness non hanno territorio, perché i loro (presunti) fruitori non vi hanno accesso, troppo impegnati a cercare di sopravvivere, piuttosto che a vivere. Un libro duro, giustamente polemico, a tratti rabbioso eppure percorso da una forte passione civile e da un grande senso di solidarietà.
sabato 17 dicembre 2016
SULLA "PERVASIVITÀ DISTRUTTIVA" DEL «CAPITALISMO NEOLIBERISTA PREDATORIO»!!!
Jonathan Crary, 24/7 – Il capitalismo all’assalto del sonno, trad. it., Einaudi, Torino 2015
Il saggista statunitense Jonathan Crary ci offre un’interessante riflessione sugli sviluppi distorti della globalizzazione o capitalismo che dir si voglia. In 24/7 l’autore offre un’argomentazione solida su come l’involuzione “premeditata” del capitalismo non è altro il raggiungimento di una temporalità produttiva ventiquattrore su ventiquattro, sette giorni su sette. Produrre e consumare senza limiti temporali potrebbe sembrare il raccapricciante copione di un film futurista senza senno, ma in realtà più reale di quanto possa apparire.
Il saggista statunitense Jonathan Crary ci offre un’interessante riflessione sugli sviluppi distorti della globalizzazione o capitalismo che dir si voglia. In 24/7 l’autore offre un’argomentazione solida su come l’involuzione “premeditata” del capitalismo non è altro il raggiungimento di una temporalità produttiva ventiquattrore su ventiquattro, sette giorni su sette. Produrre e consumare senza limiti temporali potrebbe sembrare il raccapricciante copione di un film futurista senza senno, ma in realtà più reale di quanto possa apparire.
Crary ci
accompagna in un percorso storico fatto di analisi autorevoli ed
evoluzioni tecnologiche che non fanno altro che dare consistenza alla
sua visione “fatalista” della società moderna. Una società che perde il
suo essere nel momento in cui si abbandona ad un sistema apparentemente
iperattivo e fatto di condivisioni telematiche, ma che in realtà cela
uno svuotamento culturale atto ad “ammaestrare” l’essere umano e rendere
lo stesso elemento passivo di un capitalismo predatore.
«Il XXI secolo è il secolo delle “economie dell’attenzione” e le aziende globali dominanti saranno quelle che riusciranno a conquistare il controllo del maggior numero di “bulbi oculari”» affermava alla fine degli anni novanta Eric Schmidt, amministratore delegato di Google. Parole che all’epoca potevano sembrare un’esagerazione e che oggi non possono che apparire lungimiranti e vincenti in un’ottica di mercato globale. Ma come esplicava Sartre in Critica della ragione dialettica, vi sono strategie sistemiche di separazione che impediscono alla realtà obiettiva della vita quotidiana di essere percepita dagli individui che la abitano, ovvero il sistema ha l’astuzia di rendere la comunità inconscia della realtà.
Ed è il sonno l’ultima trincea identificata da Crary, in cui resiste l’ultima scintilla di vita sociale. Il sonno appare l’ultimo “luogo” della vita umana in cui resiste il dinamismo e la libertà dell’essere umano. Luogo privo di stimoli tecnologici, telematici ed immune alla necessità di soddisfare bisogni indotti artificialmente dall’ingegnosa opera delle multinazionali. Almeno per ora si potrebbe dire visto che gli artifici di un mondo ipertecnologico puntano proprio a far estinguere tale isola di immunità al mercato globale, per giungere alla realizzazione di una nuova comunità 24/7.
Testo da leggere sicuramente, ma anche da approfondire nei suoi temi prendendo spunto proprio dalle numerose citazioni cinematografiche, artistiche e bibliografiche per riprendere coscienza del proprio Io e del senso di comunità.
«Il XXI secolo è il secolo delle “economie dell’attenzione” e le aziende globali dominanti saranno quelle che riusciranno a conquistare il controllo del maggior numero di “bulbi oculari”» affermava alla fine degli anni novanta Eric Schmidt, amministratore delegato di Google. Parole che all’epoca potevano sembrare un’esagerazione e che oggi non possono che apparire lungimiranti e vincenti in un’ottica di mercato globale. Ma come esplicava Sartre in Critica della ragione dialettica, vi sono strategie sistemiche di separazione che impediscono alla realtà obiettiva della vita quotidiana di essere percepita dagli individui che la abitano, ovvero il sistema ha l’astuzia di rendere la comunità inconscia della realtà.
Ed è il sonno l’ultima trincea identificata da Crary, in cui resiste l’ultima scintilla di vita sociale. Il sonno appare l’ultimo “luogo” della vita umana in cui resiste il dinamismo e la libertà dell’essere umano. Luogo privo di stimoli tecnologici, telematici ed immune alla necessità di soddisfare bisogni indotti artificialmente dall’ingegnosa opera delle multinazionali. Almeno per ora si potrebbe dire visto che gli artifici di un mondo ipertecnologico puntano proprio a far estinguere tale isola di immunità al mercato globale, per giungere alla realizzazione di una nuova comunità 24/7.
Testo da leggere sicuramente, ma anche da approfondire nei suoi temi prendendo spunto proprio dalle numerose citazioni cinematografiche, artistiche e bibliografiche per riprendere coscienza del proprio Io e del senso di comunità.
venerdì 16 dicembre 2016
mercoledì 14 dicembre 2016
A PROPOSITO DEL «SISTEMA» (SOCIO-ECONOMICO "NEOLIBERISTA")!!!
DA NOI, VA PUNTUALIZZATO, LE "DUE FACCE DEL SISTEMA" HANNO DI RECENTE TROVATO UNA PERFETTA SINTESI NEL «GOVERNO RENZUSKONI» (OGGI «RENZUSKONI BIS»)!!!
sabato 10 dicembre 2016
CONTRO IL «RENZUSKONISMO»!!!
CI TENIAMO A PUNTUALIZZARE CHE NON SIAMO AFFATTO DEI «FAN DI PISAPIA», TUTT'ALTRO!!!
mercoledì 7 dicembre 2016
martedì 6 dicembre 2016
CONTRO OGNI TENTATIVO PASSATO, PRESENTE E FUTURO DI "STRAVOLGERE" LA «NOSTRA SPLENDIDA COSTITUZIONE»!!!
LA VERITÀ È PROPRIO QUESTA: LA «NOSTRA MAGNIFICA COSTITUZIONE» È STATA
"SISTEMATICAMENTE VILIPESA E DISATTESA" DA TUTTE LE «CLASSI DIRIGENTI» E
DA TUTTI I «GOVERNI» CHE SI SONO SUSSEGUITI DAL 1º gennaio 1948 (anno
della sua entrata in vigore) AD OGGI!... DAL GRIGIO QUARANTENNIO
DEMOCRISTIANO AGLI "ALLEGROTTI" ANNI DEL CRAXISMO (AVVENTO DEL
«NEOLIBERISMO»!), DALLO "SPUDORATO" VENTENNIO BERLUSKONIANO (TRIONFO DEL
«NEOLIBERISMO»!) AI "GOVERNI NON-ELETTI PIÙ O MENO TECNICI", PASSANDO
PER "QUELLI DI CENTRO-FINTA-SINISTRA" (CRISI E AGONIA DEL
«NEOLIBERISMO»)!!!
lunedì 5 dicembre 2016
sabato 3 dicembre 2016
ANCORA SULLA «DEFORMA COSTITUZIONALE RENZIE-BOSCHI»!!!
ONORE E PIENA SOLIDARIETÀ AL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI BOLOGNA
FRANCESCO MARIA CARUSO, CHE HA AVUTO IL CORAGGIO CIVILE DI DENUNCIARE LA
«DEFORMA COSTITUZIONALE RENZIE-BOSCHI» PER CIÒ CHE ESSA È NELLA SUA PIÙ
INTIMA ESSENZA: "... è fondata sui valori del clientelismo scientifico e
organizzato del voto di scambio, della corruzione, del trasformismo,
con un governo che lega le provvidenze a questo o a quello al voto
referendario"!!!
Del resto, si era già pronunciato "nel merito" il Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti:
mercoledì 30 novembre 2016
TANA PER IL «MONACO LEOPOLDINO»!... IN QUESTO CASO, «L'ABITO "FA" IL MONACO»!!!
ECCO COME IL «PD», ATTRAVERSO LA SUA «DEFORMA COSTITUZIONALE», MIRA A
"RITAGLIARSI UN SENATO SU MISURA", DISPONENDO ATTUALMENTE DEL "MAGGIOR
NUMERO DI CONSIGLIERI REGIONALI E SINDACI"!!!... UN'ULTERIORE RAGIONE
PER VOTARE DECISAMENTE «NO»!!!
lunedì 28 novembre 2016
venerdì 25 novembre 2016
IL «NO!» CONTRO L'«ECONOMIST»!!!
Naturalmente il nostro «NO» al referendum, oltre a rigettare con forza
il «sì» dei POTENTATI ECONOMICO-FINANZIARI (Agenzie di Rating comprese!)
è di natura del tutto opposta a quello qui propugnato dall'"Economist",
e proprio in contrasto con la sua "premessa"!... Secondo tale
"premessa", l’Italia «è da tempo la più grande minaccia alla
sopravvivenza dell’euro e dell’Unione Europea», per via del suo debito
pubblico, del PIL che non cresce a sufficienza, del suo «sclerotico mercato
del lavoro» e dei problemi delle sue banche. Ed è quasi superfluo
aggiungere che per l’Economist la "cronicizzazione" di tali mali
nostrani sta tutta nella debole applicazione delle «FAMIGERATE RICETTE
"NEOLIBERISTE"», e infatti boccia non solo Renzi in quanto egli "avrebbe
dovuto pensare a «riforme più strutturali» e generali", ma anche la sua
"deforma costituzionale", giacché questa potrebbe finire per spianare
la strada a «FORZE POLITICHE "ANTISISTEMA"» (come il Movimento 5
Stelle!) che porterebbero "instabilità all’Italia e di conseguenza
all’Europa"!... Premesso che il Movimento 5 Stelle non è affatto l'unica
FORZA ANTISISTEMA oggi presente in Europa (e non parliamo certo delle
DESTRE PIÙ O MENO XENOFOBE!), l'"Economist" può mettersi l'animo in
pace!: checché ne pensino IDEOLOGI DEL SISTEMA come loro, l'Italia,
PROPRIO IN VIRTÙ DELLE SUE "APPARENTI DEBOLEZZE SOCIO-ECONOMICHE",
RIMANE UNO «STRAORDINARIO LABORATORIO POLITICO D'AVANGUARDIA» CHE,
ASSIEME CERTO AD ALTRI «PAESI MEDITERRANEI», PUÒ APPUNTO RIMETTERE
RADICALMENTE IN DISCUSSIONE, PROPRIO A PARTIRE DALL'ASSETTO
"POLITICAMENTE CARENTE" DELL'EUROPA, LO "STATUS QUO" DOMINATO DALLA
«DEREGULATION NEOLIBERISTA», "POLITICAMENTE PILOTATA" DALLE «GRANDI
BANCHE D'AFFARI E DAI GOVERNI LORO ASSERVITI (COMPRESO QUELLO "FINTO
SINISTRO" DI RENZIE)»!!!
giovedì 24 novembre 2016
A PROPOSITO DI «IMMONDE ACCOZZAGLIE»!!!
I VERI «INCIUCISTI» CHE HANNO RESO DAVVERO IL NOSTRO PAESE UNA «PALUDE STANTÌA»... UNA DELLE RAGIONI PIÙ PROFONDE PER VOTARE «NO!» ALLA «DEFORMA COSTITUZIONALE RENZIE-BOSCHI»!!!
martedì 22 novembre 2016
CONTRO GLI «INFAMI CENSORI DI "FACEBOOK"»!!!
MA GUARDA!... I «SERVI/VERMI STRISCIANTI» TORNANO A CENSURARMI!... FINO A
QUANDO?!?... MA FINO AL «5 DICEMBRE», NATURALMENTE!!!... EBBENE,
SAPPIATELO, CIALTRONI DELLA PEGGIOR «VIL RAZZA DANNATA»!... NON VI
SERVIRÀ PROPRIO A NULLA!!!
lunedì 21 novembre 2016
domenica 20 novembre 2016
venerdì 18 novembre 2016
mercoledì 16 novembre 2016
martedì 15 novembre 2016
venerdì 11 novembre 2016
LE "ANALOGIE" CI SONO ECCOME!!!
MUTATIS MUTANDIS, SEMPRE DI UN «TURPE PALAZZINARO EVASORE FISCALE» SI
TRATTA, E IL FAMIGERATO «ESTABLISHMENT» (SI ACCETTANO SCOMMESSE!), CI
METTERÀ MEN CHE UN ATTIMO A "PROMUOVERLO"!!! IN FONDO, SIAMO IN PRESENZA
DI UN «NEOLIBERISTA IN VERSIONE "POPULISTA"»! NOI, COME NOTO, CI SIAMO
GIÀ PASSATI, E NE SIAMO USCITI "DEVASTATI"!... AUGURONI, "CARO"
«AMERIKANO MEDIO»!!!
giovedì 10 novembre 2016
lunedì 7 novembre 2016
venerdì 4 novembre 2016
venerdì 28 ottobre 2016
LA «PRINCIPALE, VERA, "GRANDE OPERA"» DI CUI L'ITALIA HA ASSOLUTO BISOGNO: LA «MESSA IN SICUREZZA» DI CASEGGIATI E TERRITORI»!!!
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/10/26/grandi-opere-21-arresti-per-i-lavori-della-tav-milano-genova-e-della3-corruzione-e-associazione-a-delinquere/3122659/
È almeno dall'epoca di Giuseppe Zamberletti, considerato il padre
fondatore della moderna protezione civile italiana (fu Ministro per il
coordinamento della protezione civile nel 1982!), che si avverte la
necessità della MESSA IN SICUREZZA di un territorio ad ALTO RISCHIO
SISMICO come quello italiano, un rischio cui si aggiunge quello non meno
devastante che deriva dal NOSTRO «CRONICO DISSESTO IDROGEOLOGICO»!
Ebbene, dopo il crollo della Democrazia Cristiana e del "craxismo" (leggi:
TANGENTOPOLI!), come noto si sono avvicendati GOVERNI DI CENTRODESTRA E
GOVERNI DI CENTRO(FINTA)SINISTRA, eppure di un PIANO NAZIONALE ORGANICO
PER LA «PREVENZIONE DI TERREMOTI ED ALTRE GRAVI CATASTROFI» non si è
mai vista neppure l'ombra! È proseguita invece, e financo peggiorata
(Piercamillo Davigo: "I politici non hanno affatto smesso di rubare,
hanno solo smesso di vergognarsene"!), quella PRATICA DEL MALAFFARE
gestita dal «SISTEMA TRASVERSALMENTE CORROTTO E CORRUTTIBILE DELLA
PARTITOCRAZIA», una PRATICA LUCROSISSIMA che ruota, in primis, proprio
attorno alle GRANDI OPERE (si badi: non abbiamo nulla contro le GRANDI
OPERE IN SÉ, quando risultino DAVVERO UTILI, ma siamo acerrimi nemici
della LORO PERVERSA MALAGESTIONE)!
È chiaro, allora, che per dare (fra l'altro!) seriamente avvio ad un GRANDE PIANO DI PREVENZIONE E DI MESSA IN SICUREZZA DEI TERRITORI NOSTRANI (LA «VERA GRANDE OPERA DI UTILITÀ NAZIONALE»!) occorre scardinare, TANTO A LIVELLO NAZIONALE QUANTO LOCALE, proprio il «SISTEMA» di cui sopra, e, con buona pace dei «POPULISMI OLIGARCHICI», rilanciare la PRASSI DI «MOVIMENTI DI BASE ANTISISTEMA» CHE METTANO IN TESTA ALLA PROPRIA "AGENDA POLITICA" «I BISOGNI E GLI INTERESSI PROFONDI DELLE POPOLAZIONI E LA TUTELA DEGLI ECOSISTEMI IN CUI ESSE VIVONO»!!!
È chiaro, allora, che per dare (fra l'altro!) seriamente avvio ad un GRANDE PIANO DI PREVENZIONE E DI MESSA IN SICUREZZA DEI TERRITORI NOSTRANI (LA «VERA GRANDE OPERA DI UTILITÀ NAZIONALE»!) occorre scardinare, TANTO A LIVELLO NAZIONALE QUANTO LOCALE, proprio il «SISTEMA» di cui sopra, e, con buona pace dei «POPULISMI OLIGARCHICI», rilanciare la PRASSI DI «MOVIMENTI DI BASE ANTISISTEMA» CHE METTANO IN TESTA ALLA PROPRIA "AGENDA POLITICA" «I BISOGNI E GLI INTERESSI PROFONDI DELLE POPOLAZIONI E LA TUTELA DEGLI ECOSISTEMI IN CUI ESSE VIVONO»!!!
lunedì 24 ottobre 2016
CONTRO-QUESITO REFERENDARIO!!!
MA SOPRATTUTTO: VI PIACE QUESTA «INCONTROVERTIBILE CONTINUITÀ?!?
https://alganews.wordpress.com/2016/10/24/da-gelli-a-renzi-passando-per-berlusconi/
https://alganews.wordpress.com/2016/10/24/da-gelli-a-renzi-passando-per-berlusconi/
mercoledì 19 ottobre 2016
SVENDESI «COSTITUZIONI "DI RESISTENZA"»!!!
CERTO CHE «L'AMIKO AMERIKANO» NON AVREBBE POTUTO CONCLUDERE IN MANIERA
PIÙ DELUDENTE IL SUO MANDATO PRESIDENZIALE, CHE PURE AVEVA SOLLEVATO NON
POCHE SPERANZE! LA «VERGOGNA GUANTANAMO» È ANCORA LÀ, LA «MICIDIALE
DESTABILIZZAZIONE DEL MEDIO ORIENTE» È AI SUOI MASSIMI, «TERRORISMI» E
«BIBLICHE MIGRAZIONI» MINACCIANO L'EUROPA DA SUD, «NUOVI VENTI DI GUERRA
FREDDA» SPIRANO SU DI ESSA DA EST, UN «FEROCE SATRAPO» S-GOVERNA NELLA
TURCHIA "PILASTRO NATO", «PETROLIO, SCISTI BITUMINOSI
E CARBONE» SONO ANCORA IN AUGE NELL'ALIMENTARE «PERICOLOSI
SCONVOLGIMENTI CLIMATICI», UNA «CRISI ECONOMICO-FINANZIARIA ANCORA
PEGGIORE DI QUELLA DEL 1929», MENTRE CONTINUA A GETTARE NELLA
DISPERAZIONE MILIONI DI INDIVIDUI NEL MONDO, PERMETTE AD UN PUGNO DI
«BANCHE D'AFFARI E FONDI SPECULATIVI» DI RIMPINGUARE A DISMISURA LE
PROPRIE TASCHE, RICATTANDO AL CONTEMPO, CINICAMENTE, LE ECONOMIE DI
INTERI PAESI! EVIDENTEMENTE NON PAGO DEL PROPRIO «TOTALE ASSERVIMENTO AI
"POTERI FORTI"», DULCIS IN FUNDO ECCO ARRIVARE ANCHE L'APPROVAZIONE, IL
SOSTEGNO INCONDIZIONATO DEL «BURATTINO D'OLTRE OCEANO AL BURATTINO
NOSTRANO», E ALLA SUA "RIFORMICCHIA COSTITUZIONALE": TRADOTTO, IL
MESSAGGIO CHIARO E FORTE È: VA SPAZZATA VIA «OGNI COSTITUZIONE "DI
RESISTENZA" CHE DIFENDA I "DIRITTI FONDAMENTALI DELLE PERSONE E DEGLI
AMBIENTI IN CUI ESSE VIVONO", A VANTAGGIO DI UNA "CRESCITA ECONOMICA"
(LEGGI: «DECRESCITA INFELICE»!) CHE FAVORISCA ESCLUSIVAMENTE I "MASSIMI
PROFITTI DEI SOLITI NOTI", OVVERO DI QUELLE STESSE "LOBBY E
MULTINAZIONALI" CHE HANNO CONDOTTO IL MONDO SULL'ORLO DELL'ABISSO»!...
RISIEDE IN CIÒ IL «CAPOLAVORO DEMAGOGICO, DAVVERO "POPULISTA"»:
SPACCIARE PER "NOVITÀ" O "MODERNIZZAZIONE" UN «PROCESSO DI POTERE» CHE
CI RIPIOMBEREBBE PARI PARI IN «UN MEDIOEVO "PROSSIMO VENTURO" DOMINATO
DA POCHE AVIDE, SPIETATE "NEO-SIGNORIE"»!!!
venerdì 14 ottobre 2016
venerdì 7 ottobre 2016
A PROPOSITO DI «REFERENDUM COSTITUZIONALE» E «POTERI FORTI»!!!
MOSCOVICI!: L'ENNESIMO «POTERE FORTE» CHE TENTA DI MANIPOLARE E
CONDIZIONARE LE «VOLONTÀ POPOLARI SOVRANE»!!!... E CONTRO TUTTI I
«SERVETTI IPOCRITI» CHE CONTINUANO A NEGARE LA NEFASTA ESISTENZA DEI
«POTERI FORTI», BASTA FAR TESORO DI QUANTO «FALCONE E BORSELLINO»
RACCOMANDAVANO PER COMBATTERE EFFICACEMENTE LE «MAFIE»: "IN PRIMIS,
OCCORRE SEGUIRE I «GRANDI FLUSSI DI DENARO PIÙ O MENO SPORCO», PASSANDO
INEVITABILMENTE PER «OPERAZIONI BANCARIE PIÙ O MENO OCCULTE»" (IN TESTA,
TRAFFICI DI PETROLIO, DI ARMI - DESTINATE AI NUMEROSI TEATRI DI GUERRA
NONCHÉ AI MOLTEPLICI GRUPPI TERRORISTICI! -, DI DROGA)!!!
mercoledì 5 ottobre 2016
sabato 1 ottobre 2016
CONTRO LA «PESSIMA "RIFORMICCHIA" COSTITUZIONALE»!!!
Ben prima di entrare nel "merito" di una RIFORMICCHIA COSTITUZIONALE "TENDENZIOSAMENTE CONFUSA", OVVERO "PERICOLOSAMENTE OLIGARCHICA", due sono le ragioni profonde per rigettarla in blocco senza se e senza ma: 1) come ha mirabilmente sottolineato Salvatore Settis, "converrebbe impegnarsi per REALIZZARE I PRINCIPI FONDATIVI DELLA NOSTRA SPLENDIDA «CARTA COSTITUZIONALE» , piuttosto che esercitarsi in esperimenti volti a smantellarla"!; 2) coloro che stanno tentando di MANOMETTERLA, si sono BLINDATI IN PARLAMENTO nemmeno dopo essere stati ELETTI, bensì NOMINATI attraverso una LEGGE ELETTORALE (il famigerato PORCELLUM!) che la Consulta stessa ha dichiarato, inequivocabilmente, INCOSTITUZIONALE!!!
giovedì 29 settembre 2016
GENTAGLIA CUI AUGURARE, PERENNEMENTE, IL PEGGIO!!!
MUTATIS MUTANDIS, VALE ANCHE PER QUEL «CIALTRONE MILIARDARIO, NONCHÉ GROSSO EVASORE FISCALE, DI SS-TRUMP»!!!
domenica 25 settembre 2016
giovedì 22 settembre 2016
sabato 17 settembre 2016
A PROPOSITO DELLA COSIDDETTA «LEGGE DI STABILITÀ», CHE SAREBBE MEGLIO DEFINIRE: «LEGGE DI CONSERVAZIONE DEI "PRIVILEGI"»!!!
Che fine fanno i soldi che pagano i cittadini?
Spesso è impossibile saperlo, gli stessi tecnici addetti alla
contabilità dello Stato non lo sanno. Manca uno strumento che consenta
di vedere che fine fanno le somme erogate per un investimento
particolare. Per vedere a che punto è un'opera pubblica è meglio recarsi
sul posto. Intanto però i soldi escono. E molti. A batter cassa dopo le
elezioni sono sempre gli stessi. Questo libro racconta dall'interno
come funziona la Legge finanziaria: un documento che rappresenta il vero
specchio del paese, in cui, a leggerlo bene, si distinguono in
trasparenza tutte le lobby che contano, le clientele e i gruppi
d'interesse, grandi e piccoli. Dagli autotrasportatori (100 milioni di
euro nella Finanziaria 2009) ai gestori di sale da gioco, dai forestali
(160 milioni di euro è il loro costo nella sola Calabria) ai
commercianti (Tremonti ha cancellato l'obbligo di comunicare l'elenco di
clienti e fornitori, decisivo per fronteggiare l'evasione fiscale) ai
tassisti, notai e farmacisti. Intanto le spese risultano sempre più
irrazionali (e incontrollate). La vera zavorra del Paese. Il 10 per
cento delle tasse è rivolto alla sanità, gestita dalle Regioni, ma l'Asl
di Napoli paga le siringhe il 60 per cento in più dell'AsI di Salerno.
Perché? E perché il servizio pasto di un agente di polizia costa
all'amministrazione 6,3 euro e quello di un carabiniere 3,9?
martedì 13 settembre 2016
A PROPOSITO DI «INGERENZE USA»!!!
Non contenti di aver inaugurato LA GUERRA INFINITA all'indomani dell'11 settembre 2001 (N.B.: AUTOATTENTATI da leggersi nel solco del «TERRORISMO DI STATO USA», se solo si segua il buonsenso del CUI PRODEST!), destabilizzando pericolosamente l'intero Medio Oriente e appoggiando i NEONAZISTI UKRAINI, non paghi di aver scatenato la PEGGIORE CRISI SOCIO-ECONOMICA dal 1929, attraverso la SPIETATA «DEREGULATION NEOLIBERISTA» (tra i cui corollari figura l'«INVASIONE DI DERIVATI SPAZZATURA»!), il tutto al fine di stringere l'EUROPA in una tenaglia mortale, ora I FALCHI D'OLTREOCEANO, gettando spudoradamente la maschera, prendono direttamente quanto cinicamente ad ingerire nelle QUESTIONI POLITICO-ISTITUZIONALI degli STATI SOVRANI EUROPEI (proprio ciò che la Germania, come noto, ha fatto ripetutamente con la Grecia)!... ECCO PERCHÉ VANNO AL PIÙ PRESTO SCALZATI «TUTTI I GOVERNI NAZIONALI EUROPEI, TANTO DI DESTRA QUANTO DI "FINTA" SINISTRA», LORO COMPLICI!!!
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