Occorre ribadirlo ancora una volta con grande forza: LA PRIMA, VERA
"GRANDE OPERA" di cui necessita il nostro Paese è LA MANUTENZIONE E LA
MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO DAI PERSISTENTI RISCHI SISMICI E DAL
CRONICO DISSESTO IDROGEOLOGICO, PERALTRO AGGRAVATI DA UNA NEFASTA E
SECOLARE "SPECULAZIONE EDILIZIA SELVAGGIA" (DELLA SERIE: QUANDO IL
"MATTONE" GONFIAVA "ALLEGRAMENTE" IL PIL, DEVASTANDO TERRITORI,
ARRICCHENDO SOLO UN PUGNO DI IMMOBILIARISTI PRIVI DI SCRUPOLI E QUALCHE
LORO "PROTETTORE POLITICO"!)... A seguire, occorre INVESTIRE
MASSICCIAMENTE NEL "NOSTRO SISTEMA FERROVIARIO", INTEGRANDONE LE
CRONICHE, ABISSALI CARENZE (SPECIE SULLE TRATTE DESTINATE AI
"PENDOLARI") A TUTT'OGGI RILEVABILI SOPRATTUTTO NEL SUD E NELLE ISOLE, E
VARANDO UN ACCURATO PIANO DI MANUTENZIONE DELL'ESISTENTE; E QUESTO
ANCHE PER "DECONGESTIONARE AL MASSIMO" IL MICIDIALE, PAZZESCO "TRAFFICO
PRIVATO SU GOMMA", ULTRANOCIVO PER L'AMBIENTE (INCREMENTA IL
"CATASTROFICO RISCALDAMENTO GLOBALE", CHE SOLO QUALCHE "OTTUSO
NEGAZIONISTA" CONTINUA A MISCONOSCERE!), E QUINDI PER LA SALUTE DI OGNI
CITTADINO!... Infine, andrebbe AMPLIATO, AMMODERNATO E RAFFORZATO IL
"SISTEMA PORTUALE ITALIANO", QUESTO SÌ DI "FONDAMENTALE RILEVANZA
STRATEGICA PER CONNETTERCI CON LE GRANDI DIRETTRICI GLOBALI DEL TRAFFICO
MERCANTILE", A PARTIRE DALLA COSIDDETTA "NUOVA VIA DELLA SETA"!
È per tutto questo, care MADAMINE TORINESI, che insistere su un "PRESUNTO" SVILUPPISMO LOCALE grazie al TAV Torino-Lione suona, nella migliore delle ipotesi, come alquanto RISIBILE E PROVINCIALE!!! Inoltre, come si può notare, e con buona pace di PENNIVENDOLI E MEZZIBUSTI ASSERVITI, DIRE UN «NO» (PERALTRO "ALTAMENTE MOTIVATO"!), NON CI ISCRIVE AFFATTO AD UN "PRESUNTO PARTITO DEL «NO» CONTRARIO A GRANDI OPERE", MA SENZ'ALTRO AD UN "PARTITO DEL «SÌ» A TUTTE LE GRANDI OPERE «DAVVERO UTILI AL BENE COMUNE»"!!!
È per tutto questo, care MADAMINE TORINESI, che insistere su un "PRESUNTO" SVILUPPISMO LOCALE grazie al TAV Torino-Lione suona, nella migliore delle ipotesi, come alquanto RISIBILE E PROVINCIALE!!! Inoltre, come si può notare, e con buona pace di PENNIVENDOLI E MEZZIBUSTI ASSERVITI, DIRE UN «NO» (PERALTRO "ALTAMENTE MOTIVATO"!), NON CI ISCRIVE AFFATTO AD UN "PRESUNTO PARTITO DEL «NO» CONTRARIO A GRANDI OPERE", MA SENZ'ALTRO AD UN "PARTITO DEL «SÌ» A TUTTE LE GRANDI OPERE «DAVVERO UTILI AL BENE COMUNE»"!!!
Nessun commento:
Posta un commento