venerdì 21 dicembre 2012

CAMPAGNA/APPELLO


Presumo si possa inviare alla COMMISSIONE EUROPEA ANTITRUST...

Come noto, l'ex Premier italiano Silvio Berlusconi si sta ripresentando alle ormai prossime Elezioni Politiche del 2013 con un "programma" (al solito) altamente demagogico e populista, totalmente incentrato su un attacco a dir poco dissennato all'"unità" europea. Naturalmente in ciò egli cavalca un malessere ormai piuttosto diffuso nel nostro Paese, un malessere certo dovuto alle pesanti misure di "riequilibrio di bilancio" che il governo Monti, «proprio in ragione dei disastri socio-economici combinati dal ventennio berlusconiano», si è trovato "obbligato" a mettere in campo nel corso del 2012. Non è qui e ora il luogo di discutere la questione (pur cruciale) se la "ricetta Monti" rischi o meno in realtà di "uccidere il malato"; è certo però che attraverso di essa l'Italia ha oggi riacquisito una certa "credibilità" in Europa, e può sedere finalmente da "pari" a quell'auspicabile "tavolo politico" da approntare urgentemente per «rifondare e rilanciare - al di là dell'"infausto monitarismo" (a tacer d'altro) - il "senso più profondo" dell'unione europea stessa»! Ebbene, proprio questa prospettiva, fragile quanto si vuole, e tuttavia ineludibile, rischia di essere compromessa appunto dalla "ridiscesa in campo" di un "soggetto" che - per dirla in estrema sintesi - ha sequestrato per due decenni un intero Parlamento e, ponendolo al servizio dei suoi «esclusivi interessi privati», ha letteralmente paralizzato e devastato un intero Paese! Ed eccoci al punto. QUESTA VERA E PROPRIA "MACCHINAZIONE" NON SAREBBE STATA POSSIBILE SENZA UN «MONOPOLIO PRESSOCHE' TOTALE SUI MEZZI DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE», ESERCITATO PERALTRO IN UN PALESE E GIGANTESCO "CONFLITTO D'INTERESSI"!
Nota Bene: tale "mostruoso apparato" è oggi puntato direttamente e minacciosamente su ciò che rimane dell'unità politica europea, e, avvezzo com'è a parlare alle "pancie" solleticando con successo i "più bassi istinti", rischia di "riattualizzare" di botto, su scala continentale, "fantasmi mai davvero metabolizzati": dal NAZIONALISMO SCIOVINISTA all' APERTO ODIO RAZZIALE!

C'E UNO «STRAPOTERE MEDIATICO» CHE, SE IERI HA DEVASTATO UN INTERO PAESE, L'ITALIA, OGGI MINACCIA DI DEVASTARE UN INTERO CONTINENTE: L'EUROPA!... E' IL «NEFASTO MONOPOLIO BERLUSCONIANO SUI MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA»!... SE SEI D'ACCORDO, E NON CREDI SIA IL CASO DI SOTTOVALUTARLO, PUOI FARE MOLTO, INTANTO FIRMANDO QUESTO APPELLO!

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